I Pollai
Per i miei pollai utilizzo 2 diverse soluzioni: casette in legno e box coperti.
Le casette in legno rappresentano una soluzione piuttosto economica e facile da realizzare: isolano bene del caldo e soprattutto dal freddo e dal gelido vento invernale. Infatti in inverno è possibile mantenervi gli animali all’interno, permettendo alla luce di penetrarvi e , allo stesso tempo, di mantenere all’interno una temperatura accettabile.
In Primavera e in Estate, quando le temperature rischiano di salire pericolosamente, basta aprire la porta e permettere agli animali di uscire a ripararsi all’ombra.
Rappresentano anche un’ottima soluzione per evitare che di primo mattino i galli disturbino eventuali vicini col loro canto: il legno è un buon isolante acustico e basterà oscurare la finestra, impedendo l’ingresso della luce affinchè il gallo non canti.
E’ fondamentale tenere all’interno della casetta un adeguato numero di animali , per evitare il caldo eccessivo o, ancora peggio, il soffocamento; dovrete quindi dotare il pollaio con almeno 2 aperture per garantire un adeguato ricircolo d’aria.
RICORDATEVI di APRIRE la finestra o la porta al MATTINO!!!!
Le mie casette sono tutte dotate di un piccolo paddok esterno dove faccio razzolare gli animali quando il clima e il tempo lo permettono.
I box coperti sono un’altra buona soluzione di allevamento.
E’ importante che il box sia chiuso o riparato a Nord e aperto almeno in un lato (meglio se quello a Sud): riparerete gli animali dai freddi venti invernali come la Tramontana e permetterete loro di crogiolarsi al sole quando ne hanno voglia.
I box coperti sono un’altra buona soluzione di allevamento.
E’ importante che il box sia chiuso o riparato a Nord e aperto almeno in un lato (meglio quello a Sud): riparerete gli animali dai freddi venti invernali come la Tramontana e permetterete loro di crogiolarsi al sole quando ne hanno voglia.
Il fondo del box può essere sia in cemento o piastrelle (sicuramente più facili da pulire e disinfettare ma fredde nel periodo invernale, per cui sarà necessario ricoprire il fondo con paglia o truciolo) che in terra battuta o sabbia.
I fondi in terra battuta o sabbia sono, a mio avviso, i migliori poiché consentono ai nostri amici pennuti di espletare alcuni comportamenti importanti al loro benessere: i bagni di sabbia.
Questi sono importanti sia perché fanno parte integrante dell’etologia del pollo, sia perché in questo modo possono liberarsi da eventuali ectoparassiti come i pidocchi pollini o l’acaro rosso.
Contro questi sgraditi ospiti possiamo aggiungere cenere o antiparassitari naturali (polvere di bentonite) alla sabbia del fondo.
Per la disinfezione basta una semplice accortezza: mantenere uno strato di sabbia di almeno 15 cm o rivoltare spesso il terreno; gli animali stessi, razzolandovi, provvederanno a smuovere il terreno, mandando in profondità ciò che sta’ in superficie, dove si instaurano delle fermentazioni anaerobie che distruggono buona parte dei parassiti e batteri.
Pulire settimanalmente la sporcizia in superficie e cambiare la sabbia almeno 2 volte l’anno lo rende un metodo pratico e sicuro.
Mantenere un adeguato numero di animali, proporzionato allo spazio tenere puliti i ricoveri è il miglior metodo per allevare con successo qualsiasi tipologia di avicoli, riducendo al minimo i problemi ed eventuali patologie.